Muscoli coinvolti nel salto della corda: quali vengono allenati?
Sembra che il salto con la corda stia vivendo un nuovo periodo d’oro. Conosciuto già dai tempi dell’antica Grecia e dell’antica Roma, aveva subito un boom tra il XVII e XVIII secolo soprattutto come gioco per bambini.
Sta tornando, invece, alla ribalta negli ultimi anni soprattutto come esercizio di fitnenss amato per la sua semplicità e per il non richiedere la presenza di attrezzatura o preparazione particolare.
Ma vediamo insieme cosa sia allena in realtà con questo esercizio, quali sono i muscoli coinvolti nel salto della corda ed anche una idea regalo unica e particolare per permettere a tutti di praticarlo.
Quali sono i muscoli coinvolti nel salto della corda?
A livello di muscoli, quelli più coinvolti sono, senza dubbio, quelli delle gambe. Anche se durante il salto vengono stimolati anche i muscoli dell’addome, quelli delle braccia e in minor parte anche quelli del petto e delle spalle.
Se vogliamo andare più nello specifico i muscoli maggiormente coinvolti sono quelli del polpaccio, insieme ai muscoli muscoli flessori ed estensori degli arti inferiori quindi gamba, piede e dita.
Ci sono poi i muscoli dei glutei e gli adduttori e abduttori sempre degli arti inferiori.
Per la parte superiore del corpo vengono coinvolti invece deltoide, trapezio ed anche i muscoli addominali.
Quali sono i benefici del salto della corda sul nostro organismo?
Viene naturale quindi chiedersi quali sono i benefici che il salto della corda può avere sul nostro corpo.
Partiamo dal presupposto che il salto della corda è un’attività varia, come abbiamo visto coinvolge sia muscoli della parte alta, sia muscoli della parte bassa del corpo. Proprio per questo motivo è molto utilizzato come esercizio di riscaldamento.
Soprattutto negli sport da combattimento il salto della corda è considerato un riscaldamento ottimale perché, oltre alla forza e alla resistenza, migliora la capacità di salto, la coordinazione, i riflessi e il ritmo.
Inoltre, il salto della corda viene spesso utilizzato come esercizio di definizione muscolare o come esercizio cardio utile a bruciare calorie.
Praticare il salto con la corda senza corda!
Parliamo infine dell’unico attrezzo necessario per praticare il salto della corda: si proprio la corda!
In commercio ce ne sono di diversi tipi, diverse dimensioni e diverse fasce di prezzo. Le variazioni nei diversi modelli sono dati essenzialmente dal tipo di impugnatura, che nei modelli più costosi è ergonomica ed antiscivolo, e dalla presenza di parti elettroniche come timer o conta salti.
Un modello piuttosto innovativo, che potrebbe essere una perfetta idea regalo unica ed originale, è quello senza filo. Si sta diffondendo molto nell’ultimo periodo ed è composto praticamente solo dalle impugnature con alle estremità dei pesetti che ruotano.
Saltando e facendo roteare le impugnature vi sembrerà quindi di saltare la corda anche se non è presente il filo vero e proprio. Un oggetto utile soprattutto se volete praticare il salto della corda in posti chiusi o a casa dove con un filo lungo c’è sempre il rischio di poter rompere qualcosa.